Essensialmente destinata a sostenere la danza, la musica delle percussioni, è la prima di tutto composta di molti ritmi. Per la parola ritmo, si deve intendere l'armonia del ciclo, risultato dalla combinazione dei suoni dei differenti tamburi. Ogni tamburo di accompagnamento con un proprio ritmo che si sovrappone al suono degli altri tamburi, fino a formare tutti insieme una base di volta ritmica e melodica, in ragione dell'accordo degli strumenti e del tipo di conio usato.

Tutta la musica Mandinga di percussioni è dedicata alla danza presente in tutte le occasioni della vita sociale del villaggio.
La simbiosi estrelalente sottile e complessa che si isntaura tra danzatori e musicisti, permette i repentini cambiamenti dei vari assoli ritmici, lasciando sempre sorpresi gli spettatori dalla simultaneità degli incastri tanto musicali che coreografici.
Di seguito vengono elencati i ritmi eseguiti dal gruppo durante le suo performance.


YANKADI
- Questo ritmo è dedicato all'onore della donna ed è suonato per celebrarne il valore.

KUKU
- E' la danza del matrimonio ed ha le proprie origini nella zona forestale della GUINEA, regione di Beyla e in parte della regione di Mandeng. Quest'ultima era ed è tuttora abitata dall'etnia Malinke.

KASSA
- Le canzoni e il ritmo di questa danza auspicano un buon raccolto di miglio e di grano.

LAMBA - E' una danza dedicata al rispetto e all'importanza degli anziani della comunità.

KOTEBA
- E' il primo di una seria di ritmi che esortano ed accompagnano i contadini nel lavoro della terra.

MAKOURU
- Detto ritmo della parola poichè accompagna il discorso del portavoce della comunità.

DUDUNBA
- Si tratta di una danza popolare originaria del nord della Guinea, più specificatamente delle regioni del Kankan, del Siguiri e Kourousà ma ha le sue radici in Hamanah, cantone della prefettura di Kourousà. Dudunba significa 2danza degli uomini potenti" e comprende una ventina di variazioni che prendono nome dai loro villaggi d'origine o dai popoli che li rappresentano e che li hanno creati.

MANDJANI - DOMBA
- Questi due ritmi sono sostanzialmente inni alla giogia dal momento che nascono per festeggiar la liberazione dallo schiavismo.

N'GURI - WOLOSSADAU
- Sono ritmi che accompagnando la "Danza degli schiavi".

N'DJAYE
- Anche questo ritmo ha lo scopo di accompagnare il lavoro nei campi per così alleggerire la fatica.

DAIKOLE
- Ritmo suonato durante la ricerca delle pietre che serviranno per lavorare i tessuti.

LOUFIBULINE
- Questo ritmo fa da sfondo alle preghiere per la pioggia ed è suonato durante il cammino intrapreso da coloro che sanno da dove questa arriverà e soprattutto quando.

KISS - Ritmo creato da differenti famiglie ciascuna delle quali possiede la propria versione.

M'BENDI - Detto altrimenti ritmo del pastore in quanto usato dai pastori per comunicare alle loro mucche quando è il momento di bere.

GOREE - Ritmo della nobiltà d'animo.

DJAMBADON - Anche questo ritmo è riferito al lavoro nei campi.

SOLI
- E' il ritmo della guarigioni, infatti accompagna il guaritore che si reca nella foresta alla ricerca delle radici utili ai composti della medicina, il suono rende inoltre più efficace le radici.

ASSIKO - Usato dagl schiavi per comunicare, è un vero linguaggio creato dal bisogno di parlare anche tra schiavi di etnia e dialetto differente.

 
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